22 maggio 2020 - Giornata Mondiale della Biodiversità

Appello dell’Onu: lavorare insieme per preservare la biodiversità 
necessaria per l’ambiente e la salute delle persone.


 “Le nostre soluzioni sono nella natura”: un messaggio chiaro di speranza quello che arriva all’intera umanità nell’odierna Giornata internazionale della Biodiversità 2020. Ma anche un monito per ri-programmare il futuro in armonia con il creato. 

“Mentre cerchiamo di riprenderci meglio dalla crisi attuale”, sollecita il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, riferendosi alla pandemia del Covid-19, “lavoriamo insieme per preservare la biodiversità” che è indispensabile “per mitigare le perturbazioni climatiche, garantire la sicurezza dell'acqua e degli alimenti e persino prevenire le pandemie”.



Specie animali e vegetali a rischio di estinzione

A livello globale circa il 25 per cento, quasi un quarto di tutte le specie animali e vegetali, è infatti minacciato di estinzione. “La comunità globale – sollecita l’Onu - è chiamata a riesaminare le sue relazioni con il mondo naturale”, a partire dalla certezza che “nonostante tutti i nostri progressi tecnologici, siamo completamente dipendenti da ecosistemi sani e vibranti per la salute, l’acqua, il cibo, le medicine, i vestiti, il carburante, il riparo, l’energia…”.


Anno 2020 occasione per ripensare il futuro

Se il 2020 è stato segnato dalla pandemia, l’Onu auspica che sia anche “un anno di riflessione, opportunità e soluzioni”, prevedendo che ciascuno possa usare “questo tempo per aumentare la capacità di recupero di nazioni e comunità”. “Il 2020 - incoraggia l’Onu - è l'anno in cui, più che mai, il mondo può mostrare una forte volontà” per “abbassare la curva della perdita di biodiversità a beneficio degli esseri umani e di tutta la vita sulla Terra”.